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Saturno Edu Monteiro

Saturno, Edu Monteiro

Saturno, Edu Monteiro

Saturno
Edu Monteiro
Autoprodotto

 

Copertina
rigida 134 pagine
150 x 130 mm
2014
ISBN 9788579201349

 

Quando il mondo si trasforma in immagini, si perde immediatamente. Questo conferisce alla fotografia un certo grado di malinconia: le immagini sono sempre nel passato. Mentre i primi fotografi viaggiatori si lanciavano gloriosamente in un’immaginaria conquista del mondo, avevano davanti a sé l’illusione di una conquista (del mondo). Oggi, questi viaggi sono diventati forse un inventario toccante e ripetizione di ciò che ci resta. Come viaggiatori, la nostra guida è forse il pianeta Saturno, legato fin dall’antichità alla secrezione di bile nera che presiede al temperamento malinconico.

Saturno è uno di questi viaggi di ritorno, di perdita, ma il suo percorso trasforma anche il mondo. Ha riportato Edu Monteiro in luoghi intimi certamente, un viaggio, in un certo senso, alla ricerca di se stesso. Monteiro è tornato nel sud del paese in cui è nato e dove ha trascorso l’infanzia, viaggiando attraverso le montagne del Rio Grande do Sul e lungo la lunga costa dello stato. E alle immagini raccolte nei suoi viaggi, Monteiro ha aggiunto frammenti di altre tappe: Parigi, Buenos Aires, Ilha Grande, Porto Alegre, Barbados.

In questo viaggio multiforme, il fotografo non riafferma il suo posto nel mondo, ma piuttosto il suo essere al di fuori di sé, attraverso specifici ritagli del mondo. Monteiro impiega un complesso apparato di sua concezione in alcune delle sue fotografie: uno specchio circolare che gli copre il volto, sotto il quale sono fissati un mirino e il pulsante di scatto della macchina fotografica. Grazie a questo apparato, il fotografo si sdoppia e si divide tra chi vede e chi è visto dalla macchina fotografica. Parzialmente mimetizzato nell’ambiente, può a sua volta fondersi con l’ambiente circostante e distinguersi. Gioca con l’opposizione tra paesaggio e ritratto, soggetto e oggetto, in modo da affermare, attraverso entrambi, una strana forza di autorappresentazione.

Anche in quelle opere di Monteiro che non prevedono specchi o autoritratti, il soggetto si differenzia dalla propria immagine ed emerge con forza, diffondendosi in oggetti e scene. A questo punto la fotografia riprende tutta la sua potenza allegorica, la totalità dello strano potere che forse le era stato conferito nel suo periodo iniziale: il potere di animare frammenti e resti del mondo.

(Fonte: https://www.edumonteiro.com/gallery32789saturno )

L’artista
Edu Monteiro è un fotografo e artista visivo. Lavora con la fotografia dal 1991, specializzandosi nella ricerca contemporanea, con particolare attenzione alle intersezioni tra fotografia e performance. Monteiro è nato nel 1972 a Porto Alegre, in Brasile, e attualmente vive e lavora a Rio de Janeiro. Ha conseguito un Master in Arte Contemporanea, con specializzazione in fotografia, e sta attualmente conseguendo un dottorato di ricerca in Studi Artistici.
edumonteiro.com

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